Le piscine di Pamukkale formano una scena così surreale che impressiona i turisti che visitano questa regione della Turchia. Distribuite a gradoni le piscine sono un enorme montagna di calcare bianco che da lontano sembra neve, ingannando molti turisti.
In decine di rivoli le acque calcaree, con temperature medie di 35 gradi, gocciolano delicatamente dall’alto formando diverse piscine con acqua ricca di proprietà curative.
Questa meraviglia della natura ha un’estensione di circa 2.700 metri di lunghezza per 160 di altezza ed ha avuto origine dai movimenti tettonici che, causando numerosi terremoti, hanno permesso alle acque risorgive di salire in superficie creando numerose sorgenti le cui acque sono ricche di minerali, sali e calcare.
Pamukkale è a soli 600 km da Istanbul e traducendo dal turco significa “castello di cotone”. La regione è considerata un tesoro turco e Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Tuttavia non sempre questo luogo è stato preservato in maniera adeguata, nel corso del secolo scorso si può anzi dire che sia stato sfruttato per scopi biecamente commerciali così come, purtroppo, è accaduto in molti altri luoghi.
Ecco allora che su questo sito sono stati costruiti hotels per i turisti e, se ciò non bastasse, affiancate agli hotels sono state costruite delle piscine artificiali che raccoglievano le acque termali. Gli scarichi delle piscine degli hotel venivano poi fatti defluire nuovamente sulle pietre calcaree contribuendo in maniera massiccia all’inscurimento delle vasche naturali formatesi durante migliaia di anni.
L’UNESCO è dovuta intervenire per mettere un freno a questo scempio e questo ha permesso che si attivasse un’opera di bonificca degli errori commessi nel passato, iniziando, prima con la demolizione degli hotel e poi della strada asfaltata che conduceva al sito.
Oggi l’area delle piscine di Pamukkale è sorvegliata costantemente e, pur essendo ancora fruibile dai turisti, sono state imposte regole stringenti per cercare di fermare il processo di inscurimento delle vasche e, in buona parte, queste regole hanno effettivamente permesso un recupero dell’originale biancore.
Oggi i turisti possono camminare a piedi nudi nella zona delle piscine e le vasche vengono riempite e svuotate in maniera regolare per cercare, anche con l’azione del sole, di restituire alle pietre calcaree quel colore candido che il nome stesso del sito dovrebbe richiamare.
Dove si trova Pamukkale
Pamukkale si trova in Turchia a circa 20 km dalla città di Denizli.
Situata nella regione interna Egea, nella valle del fiume Menderes, questa località gode di un clima temperato per buona parte dell’anno.