La cascata di Seljalandsfoss, lungo la costa meridionale dell’Islanda, è alimentata dallo scioglimento dell’acqua dal famoso vulcano Eyjafjallajokull.
Come quasi tutti i nomi islandesi anche quello di questa cascata sembra uno sciogli lingua.
La Guida dell’Islanda di Lonely Planet
Gli escursionisti e gli amanti della fotografia non potranno che ammirare questa bellezza naturale che, giustamente, è finita spesso sulle copertine di libri e calendari che illustrano i posti più belli dell’Islanda.
Questa potente cascata si trasforma in un grazioso laghetto, ma è meglio conosciuta per il percorso pedonale che corre dietro la cortina d’acqua, dove i visitatori possono godere di un punto di vista davvero unico da questa angolazione.
È l’unica cascata conosciuta al mondo che è percorribile da dietro.
Tuttavia, si deve sempre prestare attenzione quando si cammina dietro alla cascata Seljalandsfoss, poiché il percorso può essere scivoloso.
Camminare dietro la cascata non è permesso durante i mesi invernali, a causa del rischio di caduta di ghiaccio.
Chi raggiunge questa zona in estate è spesso testimone di una copiosa fioritura di piante selvatiche che sembrano sbocciare e prosperare intorno alla cascata, probabilmente a causa della nebbia che emana.
Questo posto bucolico è anche ideale per chi vuole, o ha tempo, per una visita più piacevole, è il posto perfetto per un picnic dato che i dintorni si distinguono per serenità e bellezza.
Seljalandsfoss, insieme a Skogafoss, è spesso incluso nella rotta del Golden Circle.
La Guida dell’Islanda di Lonely Planet
Il Golden Circle è la rotta turistica più popolare in Islanda ed include l’area geotermica di Geysir, la cascata di Gullfoss e il Parco Nazionale di Thingvellir.
Queste attrazioni sono popolari tra i turisti e la gente del posto, per una buona ragione, offrono una grande possibilità di vedere paesaggi meravigliosi e spettacolari fenomeni naturali.
Cosa indossare quando si visita Seljalandsfoss?
Se hai intenzione di camminare dietro la cascata, assicurati di essere attrezzato per la pioggia, dato che la circumnavigazione ti farà indubbiamente bagnare.
Inoltre, non vorrai che le tue fantasiose scarpe siano tutte fangose, quindi anche un paio di scarponcini robusti sono altamente raccomandati.
C’è altro da vedere a Seljalandsfoss?
Un po’ più a ovest ci sono diverse altre cascate, tra cui l’interessante Gljufrabui che è parzialmente mascherato dal suo stesso canyon.
Se guidi un po’ più a est vedrai un cartello che indica Paradisarhellir, che ti condurrà in una piccola grotta sul lato ripido della collina.
Più a est troverai un’altra cascata, Skogafoss, che è anche bella. Consigliamo anche una sosta al Centro Visitatori di Þorvaldseyri, dove potrai conoscere l’eruzione del 2010 a Eyjafjallajökull.
Se poi avete l’auto e volete seguire la strada 1 che percorre in cerchio tutta l’Islanda, potete arrivare fino a Goðafoss, chiamata anche “Cascata degli Dei”.
Come arrivare alla cascata Seljalandsfoss
Guidando ad est da Reykjavik, seguendo la strada 1, si arriva alla cascata di Seljalandsfoss. È a circa 2 ore di macchina da Reykjavik e la cascata è visibile dalla strada.
L’accesso alla cascata proviene dalla fattoria di Seljaland lungo la tangenziale, l’autostrada principale dell’Islanda.